Descrizione
la pendenza del procedimento riguarda: il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; il socio o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo; i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza oil direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società;
4.
nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del c.p.p, per reati gravi in danno dello Stato o della Unione Europea che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, comma 1, della direttiva CE 2004/18. L’esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del: titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l’esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando, qualora l’impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata. Resta salva in ogni caso l’applicazione dell’articolo 178 c.p. e dell’art. 445, comma 2, del c.p.p.;
5.
che hanno violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della legge 19 marzo 1990 n. 55;
6.
che hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei contratti pubblici;
7.
che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti e che non sono in possesso della regolarità contributiva;
8.
che, alla data di presentazione della domanda, hanno consolidato e risultano titolari di posizioni debitorie nei confronti del Comune di Broni;
9.
che hanno commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
10.
che non sono in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;
11.
nei cui confronti è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdettivi di cui all’articolo 36 bis, comma 1, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248.
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Il possesso dei requisiti di ordine generale è attestato dal titolare o dal legale rappresentante dei soggetti che manifestano interesse attraverso autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445 del 28/12/2000, utilizzando lo schema di “Istanza di manifestazione d’interesse e di dichiarazione unica” allegato al presente avviso (ALLEGATO 1).
B) Requisiti di idoneità professionale
I soggetti che manifestano interesse devono possedere i seguenti requisiti: iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura per attività analoghe a quelle oggetto del Programma; nel caso di Cooperative, l’iscrizione all’albo delle Società cooperative istituito con Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 23/06/2004;
Il possesso dei requisiti di idoneità professionale è attestato dal titolare o dal legale rappresentante dei soggetti che manifestano interesse attraverso autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445 del 28.12.2000, utilizzando lo schema di “Istanza di manifestazione d’interesse e di dichiarazione unica” allegato al presente avviso (ALLEGATO 1).
C) Requisiti di capacità tecnico organizzativa
I soggetti che manifestano interesse devono possedere i seguenti requisiti: essere in grado di gestire le strutture ubicate all’interno dell’esistente complesso immobiliare “Cascina Cassino Po” da destinare a finalità alberghiere, ristorative, formative, ricreative, culturali sportive e di promozione del territorio e dei prodotti di eccellenza dell’agroalimentare lombardo, predisponendo il progetto di gestione esecutivo conseguente e coerente con la proposta.
Il possesso dei requisiti di capacità tecnico organizzativa è attestato dal titolare o dal legale rappresentante dei soggetti che manifestano interesse attraverso autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445 del 28.12.2000, utilizzando lo schema di “Istanza di manifestazione d’interesse e di dichiarazione unica” allegato al presente avviso (ALLEGATO 1).
D) Requisiti di capacità economico finanziaria
I soggetti che manifestano interesse devono possedere i seguenti requisiti: adeguata capacità economico finanziaria per la realizzazione della proposta almeno pari all’importo indicato nel Piano economico finanziario dell’investimento e/o della gestione allegato alla proposta.
Il possesso dei requisiti di capacità economico finanziaria è attestato dal titolare o dal legale rappresentante dei soggetti che manifestano interesse attraverso autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445 del 28.12.2000, utilizzando lo schema di “Istanza di manifestazione d’interesse e di dichiarazione unica” allegato al presente avviso (ALLEGATO 1).
3. Obiettivi del Programma
Gli obiettivi del Programma sono:
a)
la realizzazione e gestione di spazi ricettivi e di spazi destinati alla ristorazione e alla promozione dei prodotti tipici;
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b)
la realizzazione di fabbricati da destinare a ricettività diffusa e residenzialità;
c)
la realizzazione e gestione di strutture e infrastrutture complementari in stretta connessione alle attività della ricettività, quali impianti sportivi, impianti e attrezzature culturali, ricreativi e per il tempo libero;
d)
la gestione e valorizzazione della struttura in relazione alle funzioni di integrazione con l’Enoteca Regionale per la creazione di un polo di formazione, promozione, valorizzazione e divulgazione della cultura agroalimentare di qualità della Regione Lombardia finalizzato alla promozione delle produzioni enologiche e agroalimentari lombarde;
e)
lo sviluppo dei programmi strategici attraverso la realizzazione di progetti attuativi attinenti la valorizzazione della struttura anche attraverso un partenariato attivo e propositivo;
f)
la promozione della conoscenza dei prodotti agroalimentari di qualità della Regione Lombardia, anche attraverso degustazioni guidate, presentazioni di prodotto, laboratori del gusto, manifestazioni, eventi di interesse per il settore ed i suoi operatori;
g)
l’incentivazione di visite rivolte agli operatori e giornalisti italiani e stranieri;
h)
l’esposizione permanente dei prodotti agroalimentari di qualità della Regione Lombardia;
i)
la conservazione della cultura delle attività agricole ed enologiche della tradizione lombarda, anche attraverso convegni, mostre ed esposizioni di elementi del patrimonio rurale;
j)
la salvaguardia e il miglioramento della gestione del patrimonio culturale;
k)
l’insediamento delle filiere formative dell’agroalimentare, del settore dell’Hotellerie-Restaurant-Café (Ho.Re.Ca.) e della distribuzione alimentare, favorendo sviluppo ed occupazione per il territorio;
l)
il centro per la valorizzazione dell’agroalimentare lombardo di eccellenza;
m)
l’educazione alimentare e la definizione di iniziative per una corretta alimentazione, anche attraverso la realizzazione di corsi amatoriali per appassionati e amanti della buona cucina e della cultura alimentare;
n)
la consulenza e l’assistenza per lo sviluppo delle attività imprenditoriali o la creazione d’impresa nel settore agroalimentare, Ho.Re.Ca e della distribuzione alimentare;
o)
lo svolgimento dell’attività di orientamento;
p)
la realizzazione di corsi professionalizzanti e amatoriali nell’ambito Ho.Re.Ca, della distribuzione alimentare o di altri settori del commercio, turismo e servizi con l’eventuale creazione di un servizio di foresteria per i partecipanti, docenti e altro personale.
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4. Tipologia delle proposte di partecipazione al programma
Le proposte di partecipazione al Programma riguardano la forma della gestione delle strutture e delle infrastrutture all’interno dell’esistente complesso immobiliare “Cascina Cassino Po” da destinare a finalità alberghiere, ristorative, formative, ricreative, culturali sportive e di promozione del territorio e dei prodotti di eccellenza dell’agroalimentare lombardo, di cui agli obiettivi elencati al punto precedente.
5. Caratteristiche e contenuti delle proposte
Le proposte, articolate in uno o più interventi in coerenza con gli obiettivi del Programma, devono allegare uno schema di presentazione delle caratteristiche degli interventi comprensivo di un cronoprogramma della realizzazione, un piano economico finanziario dell’investimento e/o della gestione con indicazione della durata minima necessaria all’ammortamento dell’investimento e il curriculum professionale dei soggetti che manifestano interesse e/o dei progettisti con particolare attenzione alla segnalazione di competenze ed esperienze pregresse rispetto alla proposta formulata.
6. Premialità
Le manifestazioni di interesse ritenute confacenti agli obiettivi del Programma sono esaminate tenendo conto delle seguenti premialità:
-
Sostenibilità e qualità del piano gestionale, nonché organizzazione di manifestazioni ed eventi interni alla struttura (incidenza 40%);
-
Budget e qualità dell’investimento con riferimento sia alle risorse finanziarie che alle risorse umane (incidenza 20%);
-
Numero di ore al giorno di apertura al pubblico (incidenza 10%);
-
Numero di giorni all’anno di apertura al pubblico (incidenza 10%);
-
Azioni sinergiche con Enoteca Regionale ai fini della valorizzazione del complesso immobiliare di Cassino Po nella sua globalità (incidenza 20%).
7. Termini e procedure
Le proposte, in carta semplice, firmate dal titolare o dal legale rappresentante dei soggetti che manifestano interesse e redatte secondo lo schema di “Istanza di manifestazione d’interesse e di dichiarazione unica” allegato al presente avviso (ALLEGATO 1), nonché corredate di tutti i documenti richiesti dal presente avviso devono essere trasmesse esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo PEC: comunebroni@pec.it, entro e non oltre le ore 12.00 di lunedì 14 ottobre 2024.
La PEC deve riportare il seguente oggetto: “Proposta per la partecipazione al Programma finalizzato alla valorizzazione turistica del territorio e alla promozione e sviluppo dell’agroalimentare Lombardo in sinergia con l’Enoteca Regionale
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Cassino Po”.
Il Comune di Broni procederà all’esame delle proposte pervenute secondo le finalità e gli obiettivi specifici del Programma, riservandosi in tal senso la facoltà di richiedere integrazioni o modifiche delle proposte stesse.
Per le proposte ritenute confacenti agli obiettivi del Programma i soggetti proponenti, entro e non oltre 30 giorni dal ricevimento della richiesta del Comune di Broni, dovranno presentare i documenti attestanti i requisiti di capacità economico finanziaria mediante presentazione dell’originale (o copia autenticata) di almeno due referenze rese da distinti Istituti bancari autorizzati ai sensi del D.Lgs. 385 del 01/09/1993 pari all’importo del Piano economico finanziario dell’investimento e/o della gestione allegato alla proposta, nonché la cauzione definitiva costituita mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa rilasciata da una compagnia di assicurazioni primaria autorizzata all'esercizio del ramo “responsabilità civile generale” nel territorio dell'Unione Europea nella misura del 10% dell’importo del Piano economico finanziario dell’investimento e/o della gestione allegato alla proposta, che dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta del Comune di Broni senza possibilità di proporre eccezioni.
8. Informazioni e pubblicazioni
Tutte le informazioni possono essere richieste al Comune di Broni tramite PEC al seguente indirizzo: comunebroni@pec.it.
Il presente avviso è pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Broni: www.comune.broni.pv.it.
9. Trattamento dei dati personali
Ai sensi della normativa vigente i soggetti che manifestano interesse prestano il proprio consenso al trattamento dei dati personali all’esclusivo fine della gestione amministrativa. Il Titolare trattamento dati è il Comune di Broni. I dati richiesti sono utilizzati esclusivamente ai fini della presente procedura. Si informa, inoltre, che l’interessato gode del diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano; l’aggiornamento, la rettificazione, l’integrazione dei dati; la cancellazione, la trasformazione in forma anonima dei dati trattati in violazione di legge nonché il diritto di opporsi per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta.
10. Responsabile del procedimento
Il Responsabile del procedimento è il Responsabile del Settore Pianificazione e Progettazione del Comune di Broni, Ing. Gian Marco Malattia. Recapito telefonico: 0385/257011 (interno 255) - email: gianmarco.malattia@comune.broni.pv.it - PEC: comunebroni@pec.it.
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11. Avvertenze
Non saranno prese in considerazione le manifestazioni di interesse non sottoscritte o prive della documentazione richiesta dal presente avviso.
Il presente avviso non costituisce proposta contrattuale e non vincola il Comune di Broni che si riserva ogni insindacabile facoltà in merito.
In ogni caso l’acquisizione delle manifestazioni di interesse non comporta l’assunzione di alcun obbligo specifico da parte del Comune di Broni, né l’attribuzione di alcun diritto ai soggetti che manifestano interesse.
I soggetti che manifestano interesse possono essere invitati a completare o fornire chiarimenti in ordine al contenuto delle manifestazioni di interesse e/o dei documenti e dichiarazioni presentati.
Le eventuali spese correlate al presente avviso sono a carico dei soggetti che manifestano interesse.
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Ultimo aggiornamento: 16 agosto 2024, 08:52