Madri costituenti

Ultima modifica 29 maggio 2023

Le madri costituenti, anche conosciute come le "donne della Costituente", sono state le prime donne ad essere elette alla Camera dei Deputati italiana dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale.  Queste donne hanno svolto un ruolo cruciale nella stesura della Costituzione italiana del 1948.  In totale, 21 donne sono state elette alla Costituente, tra cui Teresa Noce, Nilde Iotti, Giuseppina Tuissi, Lina Merlin e Tina Anselmi.  Nonostante fossero in minoranza rispetto ai loro colleghi maschi, queste donne hanno lavorato sodo per garantire che la nuova Costituzione fosse inclusiva e rappresentativa di tutti i cittadini italiani, indipendentemente dal loro genere.  Le madri costituenti hanno lottato per la promozione dell'uguaglianza di genere e dei diritti delle donne, e hanno fatto sì che la Costituzione riconoscesse il diritto di voto alle donne. In particolare, le Madri Costituenti furono attive nella promozione dei diritti delle donne, spingendo affinché venisse garantita la parità di genere e promuovendo l'inclusione dei diritti delle donne nella Costituzione italiana, ossia il principio di uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge.  Oltre alla loro lotta per i diritti delle donne, le madri costituenti hanno anche svolto un ruolo importante nella creazione di un sistema democratico in Italia dopo la fine del regime fascista. Le loro voci sono state fondamentali per la promozione della pace, della giustizia e della libertà, e hanno fatto sì che la nuova Costituzione fosse una delle più avanzate al mondo in termini di diritti umani e di libertà civili.  Inoltre, le Madri Costituenti svolsero un ruolo importante nella creazione del Comitato per l'Infanzia, presieduto da Nilde Iotti, il quale portò alla creazione di leggi per la tutela dei minori.  In sintesi, le Madri Costituenti furono un gruppo importante di donne che parteciparono a un momento cruciale della storia italiana, contribuendo alla composizione della Costituzione italiana e alla promozione dei diritti delle donne e dei minori, hanno rappresentato un importante passo in avanti nella lotta per l'uguaglianza di genere e per la democrazia in Italia. Grazie al loro lavoro, l'Italia è stata in grado di creare una Costituzione che ha posto le basi per un paese libero e democratico. Le loro voci e i loro sforzi devono essere ricordati e celebrati come esempi di coraggio, determinazione e impegno per la giustizia sociale.

Non possiamo non ricordare tutti i loro nomi:

1. Adele Bei
2. Bianca Bianchi
3. Laura Bianchini
4. Elisabetta Conci
5. Maria De Unterrichter Jervolino
6. Filomena Delli Castelli
7. Maria Federici
8. Nadia Gallico Spano
9. Angela Gotelli
10. Angela M. Guidi Cingolani
11. Leonilde Iotti
12. Teresa Mattei
13. Angelina Livia Merlin
14. Angiola Minella
15. Rita Montagnana Togliatti
16. Maria Nicotra Fiorini
17. Teresa Noce Longo
18. Ottavia Penna Buscemi
19. Elettra Pollastrini
20. M. Maddalena Rossi
21. Vittoria Titomanlio

Scarica l'emeroteca di quegli anni con Le donne della Costituente